Le prime tracce del popolamento del territorio comunale risalgono all’epoca protostorica. Due villaggi erano posti sulle rive di un antico lago, uno alle pendici del Dos di Pez, l’altro a valle dell’attuale abitato di Mechel; a monte di entrambi gli abitati erano presenti dei santuari – Campi Neri e Valemporga.
I manufatti più antichi – delle asce – sono databili all’epoca neolitica. Tali strumenti sono testimoni di una frequentazione dell’area per l’approvvigionamento di materie prime, ma essendo rinvenimenti sporadici nulla ci dicono sulle dinamiche di insediamento. Verso la fine dell’età del Rame (2.500 - 2.000 a.C.) si sviluppano in località Campi Neri di Cles le prime strutture di un santuario “aperto” frequentato fino alla tarda età romana (IV sec. d.C.). Le stratigrafie scavate testimoniano pratiche rituali che vedono l’uso del fuoco connesso con l’offerta di cibo. Dal Bronzo Recente (XIII sec. a.C.), parallelamente al sito dei Campi Neri si svilupperà il luogo di culto di Valemporga di Mechel, anch’esso frequentato fino alla tarda età romana.