L’attività, valorizzata con il riconoscimento della targa, ha avuto il suo esordio durante la prima guerra mondiale per offrire un servizio aggiuntivo alle famiglie clesiane, già provate dalla partenza dei propri cari per il fronte, ed è continuata anche dopo il 1927 anno in cui il signor Silvio Conta chiese al Podestà l’autorizzazione per continuare ad esercitare l’attività di vendita di generi alimentari in Piazzetta Bernardo Clesio. Negli anni Trenta il negozio viene trasferito nei più ampi locali dell’attuale sede di Pez all’angolo con via Romana, al pianterreno della casa del titolare. Alla morte di Silvio la bottega di Via Romana n. 25 viene gestita per un breve periodo dalla vedova Teresa Eccher e poi dai figli Elvio e Luciano che nel 1963 richiedono l’estensione della licenza per la vendita di «pane e latte» - pur sempre effettuata ma non inserita nella licenza originaria – e l’esercizio dell’attività commerciale di «alimentari, drogheria, bottiglieria e frutta e verdura» nonché «rivendita di generi di monopolio e articoli per la scuola».
Leggi di piùPasseggiando per le vie dello storico rione di Pez, a lato della strada in salita che porta alla più bella terrazza panoramica sulla Val di Non, il Doss di Pez, c’è un piccolo negozietto di alimentari di proprietà della famiglia Rosani da due generazioni.
A fianco alla porta d’ingresso, fa bella mostra la targa in ottone di Bottega storica trentina.
