La zona edificata, dal carattere regolare e diffuso, termina in prossimità del Rio Lanza dove esisteva un mulino che sfruttava proprio la presenza dell’acqua, mentre poi nelle vicinanze si è insediato il magazzino delle mele che chiude l’area abitata. Il rione non è particolarmente caratterizzato, ha una vocazione spiccatamente residenziale ed ha saputo creare le condizioni per l’espansione del paese, con relativo aumento demografico, proprio nel momento in cui vi era la maggiore richiesta di nuove abitazioni. Nel contempo ha fortemente contribuito allo svuotamento dei centri storici.